
Essere in viaggio verso mete che non si conoscono.
La città è attraversata da ciclisti veloci. Nel cuore e nei capillari del centro sfrecciano verso case e vite diverse.
Colori diversi si fondono per creare un mosaico sempre in movimento, rifugi per forestieri stanchi da troppe corse inutili, andate senza ritorno per un lieve stordimento dei sensi che porta alla conoscenza.
La galleria delle foto qui sotto è momentaneamente in allestimento