Mumbai e la sua gente.
Se le si ponesse un assedio, resisterebbe più di una qualsiasi realtà occidentale, perché all’interno dell’area di Mumbai viene prodotto praticamente tutto. Gli slums ospitano milioni di piccoli lavoratori, spesso artigiani esperti e specializzati.
Gli indiani “poveri” sono molto solidali e riescono a portare avanti esistenze complicatissime con un’apparente leggerezza.
Sono sempre in compagnia, sono tanti, hanno tanti amici, ridono, si accontentano spesso di poco perché sono ancora incredibilmente modesti.
Sono per la maggior parte puliti e decorosi; le donne più umili lavano i vestiti anche nelle pozzanghere, ma con tale impegno che non le vedi mai in disordine, e anzi quei sari colorati e freschi risaltano sui loro corpi arsi dallo smog.
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