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Le rovine della città precolombiana di Teotihuacan si estendono in una spaziosa pianura, a circa 40 chilometri da Città del Messico, a 2200 metri sul livello del mare.
Si sa molto poco di Teotihuacan. Il nome moderno gli fu dato dagli Aztechi, che scoprirono le rovine secoli dopo che il luogo era stato abbandonato.
Teotihuacan, che veniva chiamata “la città degli dèi”, raggiunse il suo massimo splendore all’epoca della nostra Roma imperiale. La Piramide del sole, con un’altezza di 75 metri, è il più grande edificio di Teotihuacan, completato nel 100 d.C.
L’astrologia e il culto del Sole erano oggetto di grande venerazione presso le civiltà precolombiane e l'imponente piramide del Sole ne è la testimonianza. La facciata della piramide, infatti, che un tempo era stuccata e dipinta di rosso, guarda verso il punto dove tramonta il sole nel giorno del solstizio d’estate.
Lungo il Viale dei morti torreggiano le gigantesche piramidi del Sole e della Luna che sembrano riprendere il profilo naturale delle montagne circostanti.
L'architettura delle piramidi, con alzate intervallate da terrazze pianeggianti, ricorda l'architettura delle civiltà Maya della stessa epoca. In cima alla piramide, in epoca azteca, c'era un altare, di cui non rimane nulla, inoltre lo scopo della piramide non è del tutto noto.
Dalla piramide del Sole parte la “Calzada de los muertos”, il viale dei Morti, che culmina con l’altra piramide, quella della Luna: questa struttura è quella maggiormente legata ai sacrifici umani, infatti qui sono stati ritrovati resti umani e antiche sepolture.
Percorrendo il Viale dei Morti ci si imbatte in questo murale che rappresenta un puma, dalla pelle gialla. Le sue zampe, con lunghi artigli, sopra bande diagonali in rosso, bianco e blu danno l'impressione che stia attraversando un torrente.
La Piramide della Luna è la seconda piramide di Teotihuacan. Si trova al confine occidentale della zona archeologica dove erano situati i templi e vivevano i sacerdoti. La sua altezza è di 24 metri. Dal Viale dei Morti, la piramide è visibile sullo sfondo del monte Cerro Gordo, la cui forma è simile ai contorni della montagna.
La ripida scalinata che porta alla sommità della piramide, una volta coronata da un tempio per le attività religiose legate alla divinità a cui questa piramide è stata dedicata.
Lungo la Strada dei Morti, nei pressi della Piramide della Luna, si trovano le rovine di quartieri residenziali di diverse epoche.
Questo palazzo è situato accanto alla Piramide della Luna. Era apparentemente utilizzato come residenza per uno dei sovrani della città: è l'edificio residenziale più riccamente decorato scoperto a Teotihuacan.
Nel salone centrale del palazzo sono stati conservati affreschi raffiguranti animali e ornamenti. Notevoli le colonne con decorazioni che rappresentano le divinità.
Vicino alla Piramide della Luna, il complesso dei tre palazzi, collegati fra loro si distingue soprattutto per gli stupendi affreschi su fondo rosso.
La cittadella si presenta come un’enorme spianata, con 4 piattaforme sopraelevate, al cui interno si trova il Tempio di Quetzalcoatl, il dio Serpente Piumato.
Il nome designa il “serpente con le piume di Quetzal”, il dio serpente. Il tempio costruito su sette livelli è ornato da ben 366 sculture, come i giorni dell’anno solare e uno in aggiunta.
Questo è uno dei templi più significativi e quello più riccamente decorato, infatti era ornato da sculture policrome che avevano l’aspetto di una figura che combinava alcune caratteristiche fisiche del serpente a sonagli e altre dell’uccello quetzal.
Dal lato orientale della piramide si può scendere più vicino al tempio e vedere i rilievi in dettaglio. Sui fianchi del tempio ci sono delle grandi maschere coperte di squame, dagli occhi grandi e tondi e con grosse zanne sporgenti.